mercoledì 6 luglio 2022

 

1972
Ys .
Il balletto di Bronzo.
 
Il balletto di bronzo , gruppo  il cui nome deriva da un dipinto di Wadsworth ,  nel 1972 registra un concept-album sul  viagio dell'ultimo uomo della terra .
Ys è  un disco straniante , cupo , testi e sonorità che ci immergono in un universo tetro comandato da una non precisata entità che distruggerà letteralmente il protagonista annullandone uno ad uno i suoi sensi.
Inquietante e allo stesso tempo iconica la copertina che ritrae una ragazza in una foto degli anni 20 .
 

 
 
 
Obbligatoriamente da ascoltare leggendo il testo :

Primo Incontro
Lui andò oltre i monti e più in là
senza mai voltarsi a guardare
lungo è il cammino da fare
ma doveva andare, ancora andare.

Un uomo è là con la faccia all'ingiù
e già l'edera abbraccia il suo corpo
nero è tutto il sangue che ha
su ferite di orecchie strappate.

La voce lo costrinse a gridare
tutto ciò che moriva dentro sé
quel che gridò il vento porò con sé
non avrebbe più sentito niente.


Secondo Incontro
Vedrà, vedrà
anche se non sa sentire
un cielo chiaro
cosa gli può dire.

Un viso di vecchio
già vicino alla morte
la fede non c'era
adesso è già forte.
Lo sguardo di un uomo
che non ha paura
cos'è, se gli manca
la voce sicura.

Ha visto la notte
il giorno finire
e donne nel buio
già pronte a tradire
le mani protese
i volti più assenti
morire i più buoni
gioire i potenti.


Terzo Incontro
Ma non rimane a pensare tra seé
doveva cercare qualcosa che c'è
e non fu notte e giorno non fu
e l'orizzonte rimase laggiù.

Non si arrese
non si arrese mai
non si chiese
uomo dove vai.

E quel che vide fu un altro uomo
con quelle braccia stese in croce
senza sentire la sua voce
gli andò vicino e gli parlò.

Ma in quegli occhi senza luce
pungenti spine erano inflitte
sentì già sue quelle ferite
e poi la luce non fu più.


Epilogo
Con le braccia distese
la sua strada nel buio cercò
con le dita una forma incontrò.
Solo il freddo
della morte
potè sentire
tra le sue mani
la sua parola vera
salì dal petto ancora.

Ma la sua bocca
stanca ed immobile restò
quel grido lo schiacciò
fin dentro lo straziò
ed il buio intorno a sé
poi fu dentro di lui
e buio fu.  
 
 


 

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