lunedì 11 luglio 2022

RUDY E RITA . ALBERTO CAMERINI . 1981

RUDY E RITA

ALBERTO CAMERINI 

1981

 

Nel 1981 esce questo piccola perla di rock'n'roll elettronico . Un Camerini che si allontana dalla generazione di parco Lambro per fondere teatro e mimica in un disco sicuramente commerciale ma mai banale . Un po' ci mancano gli Alberto Camerini nel panorama musicale italiano.

 


Nel 1990 l’album fu ristampato in versione vinile, cassetta e per la prima volta anche in CD

Rudy e Rita, venne nuovamente distribuito in versione CD nel 2006 con il nome Rita e Rudy, divenendo il più reperibile tra gli album di Alberto. 

Rudy

  1. Rock'nroll robot – 3:12
  2. Bip Bip Rock – 3:21
  3. Rock Rap – 2:00
  4. Tiger Beat – 2:33
  5. L'astronauta – 3:29
  6. Non devi piangere – 3:53
  7. Johnny – 4:06

Rita

  1. Morgana e il re – 3:06
  2. Miele – 2:54
  3. Pennarello e Melaverde – 3:58
  4. Il ristorante di Ricciolina – 3:33
  5. Pupazzo – 2:58
  6. Rosabella – 3:02
  7. Quando è Carnevale – 2:10

 

 

mercoledì 6 luglio 2022

 

1972
Ys .
Il balletto di Bronzo.
 
Il balletto di bronzo , gruppo  il cui nome deriva da un dipinto di Wadsworth ,  nel 1972 registra un concept-album sul  viagio dell'ultimo uomo della terra .
Ys è  un disco straniante , cupo , testi e sonorità che ci immergono in un universo tetro comandato da una non precisata entità che distruggerà letteralmente il protagonista annullandone uno ad uno i suoi sensi.
Inquietante e allo stesso tempo iconica la copertina che ritrae una ragazza in una foto degli anni 20 .
 

 
 
 
Obbligatoriamente da ascoltare leggendo il testo :

Primo Incontro
Lui andò oltre i monti e più in là
senza mai voltarsi a guardare
lungo è il cammino da fare
ma doveva andare, ancora andare.

Un uomo è là con la faccia all'ingiù
e già l'edera abbraccia il suo corpo
nero è tutto il sangue che ha
su ferite di orecchie strappate.

La voce lo costrinse a gridare
tutto ciò che moriva dentro sé
quel che gridò il vento porò con sé
non avrebbe più sentito niente.


Secondo Incontro
Vedrà, vedrà
anche se non sa sentire
un cielo chiaro
cosa gli può dire.

Un viso di vecchio
già vicino alla morte
la fede non c'era
adesso è già forte.
Lo sguardo di un uomo
che non ha paura
cos'è, se gli manca
la voce sicura.

Ha visto la notte
il giorno finire
e donne nel buio
già pronte a tradire
le mani protese
i volti più assenti
morire i più buoni
gioire i potenti.


Terzo Incontro
Ma non rimane a pensare tra seé
doveva cercare qualcosa che c'è
e non fu notte e giorno non fu
e l'orizzonte rimase laggiù.

Non si arrese
non si arrese mai
non si chiese
uomo dove vai.

E quel che vide fu un altro uomo
con quelle braccia stese in croce
senza sentire la sua voce
gli andò vicino e gli parlò.

Ma in quegli occhi senza luce
pungenti spine erano inflitte
sentì già sue quelle ferite
e poi la luce non fu più.


Epilogo
Con le braccia distese
la sua strada nel buio cercò
con le dita una forma incontrò.
Solo il freddo
della morte
potè sentire
tra le sue mani
la sua parola vera
salì dal petto ancora.

Ma la sua bocca
stanca ed immobile restò
quel grido lo schiacciò
fin dentro lo straziò
ed il buio intorno a sé
poi fu dentro di lui
e buio fu.  
 
 


 

 

1986. 
The colour of spring.
TALK TALK. 
 
Probabilmente uno dei dischi pop più belli di sempre , praticamente ci troviamo tutto il mondo dei Talk Talk , dalle melodie pop alle incursioni leggere nel jazz , incursioni che si manifesteranno palesemente nei due dischi successivi. 
La copertina è disegnata dall'artista James Marsh che ha disegnato anche altre copertine del gruppo sia di album a 33 giri sia di 45 giri . Le farfalle sono tutte vicine tra loro e  formano un volto.
 

 

Tutte le canzoni sono state scritte da Friese-Greene e Hollis

    Happiness Is Easy – 6:30
    I Don't Believe in You – 5:02
    Life's What You Make It – 4:28
    April 5th – 5:51
    Living in Another World – 6:58
    Give It Up – 5:17
    Chameleon Day – 3:20
    Time It's Time – 8:14